7 dettagli che solo un viaggiatore può notare
Non conta se è il secondo o decimo viaggio… L’occhio di un viaggiatore può individuare elementi spesso nascosti e “invisibili” nella giungla quotidiana
Piccoli dettagli, curiosità e abitudini ci parlano costantemente del mondo che ci sta intorno. Ma quando siamo assorti nella solita routine, non riusciamo proprio a vederli.
Per un viaggiatore non è così: nel momento in cui è in pausa e la mente inizia a rilassarsi, molte situazioni prima “invisibili” cominciano a diventare evidenti.
Di cosa stiamo parlando?
Scopriamo insieme i 7 dettagli che solo chi ama viaggiare conosce bene!
1. Graffiti e vernici scrostate
Quando siamo immersi in luoghi noti, dove abbiamo vissuto o viviamo a lungo, lo stato degli edifici, dei balconi, delle grondaie e dei tetti sembra essere qualcosa di inesistente rispetto alle scadenze più pressanti. Poi, se qualcosa crolla, l’attenzione si risveglia… Ma intanto, solo chi viaggia e scatta foto riesce ad alzare lo sguardo quanto basta per giudicare in modo attento l’operato dell’amministrazione locale.
2. Sprechi di cibo, carta, plastica
È sorprendente quando ci rendiamo conto di sprecare ogni giorno così tanta carta, tovagliolini, bicchieri di plastica, sacchetti superflui e persino cibo in eccesso, ordinato e non consumato. Chi viaggia tende istintivamente a risparmiare oggetti e risorse, così scopre di poter fare a meno di tantissimi oggetti superflui – perché usare due tovagliolini per il gelato, quando uno basta e avanza?
3. Risparmio praticabile in moltissimi casi
Spesso la fretta e la pigrizia ci impediscono di informarci adeguatamente sulle opportunità che ci circondano. Per abitudine, nella nostra città visitiamo sempre il supermercato di fiducia. Poi andiamo altrove e scopriamo la convenienza dei piccoli alimentari, nuove catene food e vegan, e soluzioni che non pensavamo neppure esistessero… Eppure, ai turisti vengono mostrate come la cosa più naturale del mondo.
4. Rifiuti e punti di raccolta
Specialmente in Italia, quasi ogni località ha un modo diverso di gestire le modalità di raccolta e riciclo dei rifiuti. Per questo, in un luogo dove non siamo mai stati è più spontaneo chiederci quali siano le abitudini locali. Verificare l’ubicazione dei punti di raccolta e l’effettivo rispetto delle norme da parte degli abitanti è un’abitudine abbastanza diffusa, ma iniziamo anche a notare la presenza di eventuali rifiuti abbandonati in modo molto evidente.
5. Orari dei mezzi pubblici
Quando lavori in orari fissi o come pendolare, l’attenzione è tutta per i mezzi pubblici e orari utilizzati più di frequente. Così, non tutti prestano la giusta attenzione alle tratte secondarie, navette, bike sharing e altri mezzi di trasporto diffusi ovunque. I turisti generalmente non si spostano in auto, e per questo, nella maggioranza dei casi, saranno a conoscenza di eventuali app per l’acquisto di ticket, agevolazioni e omaggi che a un normale cittadino sfuggirebbero.
6. Segnaletica
Quanto è chiara la direzione che tutti stanno seguendo? A meno che tu non voglia affidarti ciecamente ai flussi di persone in movimento, l’importanza di conoscere scorciatoie, strade alternative, e disporre di indicazioni chiare è davvero importante. Ovvio che spesso Google Maps ti salva la vita, ma la chiarezza della segnaletica può semplificare o complicare la tua vacanza, a seconda dei casi… Un cittadino del posto, normalmente, non ci presterebbe la dovuta attenzione.
7. Chiusura dei negozi
Se nella tua città gli orari di chiusura di negozi e supermercati sono diversi da quelli a cui sei abituato, la prima reazione che avrai è: “Che strano!”. La seconda: “Può essere un problema”. In ogni caso, le abitudini della comunità locale, il modo in cui è organizzata la vita notturna o il weekend, sono elementi-chiave a cui prestare attenzione per vivere al meglio le tue giornate di relax.
C’è qualche altro dettaglio che non puoi fare a meno di notare quando viaggi?
Raccontacelo in un commento qui sotto e condividilo con i tuoi amici viaggiatori sui social!